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Le erbe tintorie

  • Immagine del redattore: Laura Diva Bio
    Laura Diva Bio
  • 16 ott 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

Ciao,

quando ci guardiamo allo specchio e vediamo qualche capello bianco, oppure un colore di capelli spento, pensiamo subito di fare una tintura . Esistono pero, dei rimedi alternativi totalmente naturali che, oltre a regalarci dei bellissimi riflessi e colori, hanno anche una spiccata azione rinforzante e curativa della fibra capillare. Questi sono le ERBE TINTORIE

Le erbe tintorie sono polveri estratte dalle foglie o dalle radici di piante che contengono un pigmento colorante naturale al 100%. Esse lavorano su strati, semplicemente appoggiandosi di volta in volta sul capello e creando uno strato protettivo e rinforzante senza penetrare nella fibra capillare, quindi i capelli diventano piu’ spessi e forti. Lavorando su stratificazione, il colore diventa sempre piu’ pieno e intenso man mano che si fanno le applicazioni ma, sui capelli piu’ porosi la presa e’ piu’ veloce quindi la posa piu’ breve. L’unico limite delle erbe tintorie e’ quello che non modifica la base naturale del capello, non hanno nessun potere schiarente. Sui capelli bianchi non bisogna aspettarsi un effetto di copertura omogenea :l'effetto delle colorazioni tradizionali (tinture chimiche): le polveri lavorano per basi di appoggio, quindi si avra’ un colore pieno sui capelli bianchi ed un riflesso sul proprio colore di base. Un effetto di mèches di colorate naturalmente, in sintonia con il proprio colore di base.

La piu’ conosciuta delle erbe tintorie, è quella che piu’ comunemente viene chiamata HENNE’. Il suo vero nome è LAWSONIA INERMIS, la polvere ottenuta dalle sue foglie, rilascia un colore rosso ramato: più intenso su una base chiara e più intenso su una base scura. La molecola dell’hennè, Il lawsone, si lega in maniera definitiva alla cheratina dei capelli, per questo motivo rappresenta l’unica tinta naturale permanente ed è anche essenziale come base nella copertura dei capelli bianchi, perché non scarica nel tempo. Quindi nelle varie miscele di erbe tintorie, è sempre presente la Lawsonia Inermis ma, bisogna assicurarsi che non ci sia il PICRAMATO DI SODIO, cioè un colorante sintetico talvolta addizionato a tinte naturali scadenti.

Ecco altre erbe tintorie tra le piu’ conosciute:

· Indigo (riflesso tra il castano scuro-nero)

· Katam (riflesso castano e viola)

· Robbia (riflesso tra il rosso ramato o ciliegia)

· Ibisco (riflesso rosso prugna)

· Cassia (riflesso dorato)

· Curcuma (riflesso biondo oro)

· Rabarbaro (riflesso biondo intenso)

Stiamo parlando di colorazione completamente naturale, ma è sempre consigliabile fare una prova sulla pelle per scongiurare fenomeni di sensibilizzazione, soprattutto se non si sono mai usate. Grazie a queste preziose erbe tintorie, potrai avere sempre un colore luminoso, naturale e personalizzato, perche’ ognuno ha la sua base naturale e quindi nessun colore sara’ mai uguale a un altro!

Laura

Diva Bio Parrucchiera

 
 
 

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